Viola di mare (2009) – Recensione

violadimare

“Viola di mare” è l’ultimo film della regista Donatella Maiorca, che ha partecipato anche alla sceneggiatura,  ed esce venerdì 16 ottobre; il film è tratto  dal romanzo di Giacomo Pilati “Minchia di re”.
Nel cast di questo film Valeria Solarino, Ennio Fantastichini e Maria Grazia Cucinotta, che ha collaborato alla produzione di questa pellicola, distribuita dalla Medusa.
Il film racconta la storia dell’amore di due donne, in una isola immaginaria della Sicilia, nel periodo dello “Sbarco dei Mille”, alla fine dell’1800. Angela e Sara sono due donne siciliane accumunate da una infanzia difficile, si ritroveranno dopo molti anni e fra loro scoppierà un vero e proprio amore.
Ma l’amore non può essere alla luce del sole, il periodo è ostile all’omosessualità, sarebbe uno scandalo.

Il padre scopre questa situazione e rinchiude la figlia in una grotta, dopo che la figlia gli ha confermato l’amore per Sara e la volontà di non sposare l’uomo che il padre le aveva scelto.
La madre e un prete proveranno ad aiutare Angela, per far “diventare” Angela un uomo…