Ozpetek: “Mine Vaganti è dedicato a mio padre”

Ha debuttato nella sale cinematografiche questo week end e sembra che gli italiani, a giudicare dall’incasso, abbiano gradito particolarmente l’ultima opera di Ferzan Ozpetek, Mine Vaganti. Sono stati oltre 2 i milioni di euro incassati nei primi giorni di programmazione. Nella pellicola per la prima volta Riccardo Scamarcio e Alessandro Preziosi interpretano il ruolo di due ragazzi omosessuali.

Intanto il regista italo-turco ha spiegato il suo rapporto personale con il film, il quale è dedicato alla figura paterna: Mine Vaganti è dedicato a mio padre, che assomigliava molto a Fantastichini. All’inizio mi vedeva come un clown da circo, poi ha cominciato a essere fiero di me, ma abbiamo sempre avuto conti in sospeso. E oggi che ho cinquant’anni penso a come sarebbe orgoglioso della mia laurea ad honorem, lui che mi diceva sempre di finire l’Università.
Ozpetek per Mine Vaganti ha anche ammesso di aver abbandonato per la prima volta i suoi luoghi e i suoi personaggi feticcio: quando realizzi un film sei legato a persone, luoghi e cose che consideri dei portafortuna, ma questa volta mi sono detto “Chi se ne frega?”. È così ho abbandonato il solito quartiere romano per un’altra città e per la prima volta ho amato un mio film sin dall’inizio.